Storia di questo sito
Category : Il GVA
Published by beppe on 11-Feb-2009 12:50
Una breve storia del sito del GVA.
Il GVA attivò un collegamento ad Internet già nel gennaio 1995, quando si trattava ancora di cosa alquanto esoterica, mentre il sito fu aperto nell'ottobre 1995.
Esisteva in due versioni: una versione HTML che era ospitata dal provider Video On Line, che all'epoca forniva hosting gratuito alle organizzazioni di volontariato, e una versione - pensate un po' - gopher che era ospitata da CODI: Cornucopia of Disability Information
, prestigioso sito storico tuttora esistente.
Nel 1996 il sito fu trasferito su Geocities, uno dei primi fornitori di hosting gratuito. Quel sito esiste ancora e si presenta com'era nell'ottobre 2001.
Una parte molto curata del sito fu sempre la raccolta di link, organizzata secondo un metodo di indicizzazione il più possibile esatto e rigoroso.
Oltre alla descrizione della natura e delle attività del GVA il sito ha sempre contenuto scritti di analisi politica su assistenza, diritti, integrazione.
Nel 2001, con la registrazione del dominio gva-acqui.org il sito fu trasferito su Aruba. Si trattava ancora di un sito basato su pagine HTML statiche che diventava sempre più difficile da mantenere, tanto che in pratica non fu più aggiornato dopo l'estate 2002.
Dal 2003 si cominciò a studiare una ristrutturazione del sito con l'uso di un CMS, ma la limitata esperienza del personale adetto impedì di provvedere direttamente finché nel 2004, grazie ad un contributo della Fondazione CRT si potè affidare il rifacimento del sito ad una ditta esterna.
Fu così adottato il CMS Xoops che viene utilizzato ancora adesso e il sito nell'ttobre 2005 prese la sua forma attuale.
Dal dicembre 2007 (dopo prolungati malfunzionamenti che datavano dal maggio dello stesso anni) l'hosting fu trasferito su Altervista mentre il dominio viene ora gestisto con un redirect.
Rimangono invariati i concetti ispiratori del sito, e in particolare la cura dedicata alla raccolta di link, che è tra le maggiori del genere in Italia.
Il GVA attivò un collegamento ad Internet già nel gennaio 1995, quando si trattava ancora di cosa alquanto esoterica, mentre il sito fu aperto nell'ottobre 1995.
Esisteva in due versioni: una versione HTML che era ospitata dal provider Video On Line, che all'epoca forniva hosting gratuito alle organizzazioni di volontariato, e una versione - pensate un po' - gopher che era ospitata da CODI: Cornucopia of Disability Information
, prestigioso sito storico tuttora esistente.
Nel 1996 il sito fu trasferito su Geocities, uno dei primi fornitori di hosting gratuito. Quel sito esiste ancora e si presenta com'era nell'ottobre 2001.
Una parte molto curata del sito fu sempre la raccolta di link, organizzata secondo un metodo di indicizzazione il più possibile esatto e rigoroso.
Oltre alla descrizione della natura e delle attività del GVA il sito ha sempre contenuto scritti di analisi politica su assistenza, diritti, integrazione.
Nel 2001, con la registrazione del dominio gva-acqui.org il sito fu trasferito su Aruba. Si trattava ancora di un sito basato su pagine HTML statiche che diventava sempre più difficile da mantenere, tanto che in pratica non fu più aggiornato dopo l'estate 2002.
Dal 2003 si cominciò a studiare una ristrutturazione del sito con l'uso di un CMS, ma la limitata esperienza del personale adetto impedì di provvedere direttamente finché nel 2004, grazie ad un contributo della Fondazione CRT si potè affidare il rifacimento del sito ad una ditta esterna.
Fu così adottato il CMS Xoops che viene utilizzato ancora adesso e il sito nell'ttobre 2005 prese la sua forma attuale.
Dal dicembre 2007 (dopo prolungati malfunzionamenti che datavano dal maggio dello stesso anni) l'hosting fu trasferito su Altervista mentre il dominio viene ora gestisto con un redirect.
Rimangono invariati i concetti ispiratori del sito, e in particolare la cura dedicata alla raccolta di link, che è tra le maggiori del genere in Italia.