AGGIORNATO - Gravi problemi nelle comunicazioni dell'Unità Valutativa Geriatrica
Date 2016/11/17 21:10:00 | Topic: SanitÃ
| Abbiamo scoperto che le comunicazioni inviate dall'ASL AL sulle valutazioni dell'UVG - Unità Valutativa Geriatrica presentano gravi problemi.
L'UVG - Unità Valutativa Geriatrica è l'organo dell'ASL che deve valutare le condizioni dei pazienti anziani, in particolare per accertarne l'eventuale stato di non autosufficienza (qui le informazioni sul sito ufficiale dell'ASL AL).
Abbiamo avuto modo di esaminare, naturalmente col consenso dell'interessato, comunicazione inviata dall'ASL ad un cittadino contenente gli esiti della valutazione, ed abbiamo purtroppo riscontrato gravi problemi:
viene comunicato il punteggio attribuito, nella forma del numero di punti assegnati, senza dare all'utente alcuna informazione su come debba essere interpretato tale punteggio, ed in particolare se esso comporti o no il riconoscimento della non autosufficienza, per cui l'utente non sarà nella maggior parte dei casi in grado di capire realmente quale esito abbia avuto l'accertamento UVG
si informa altresì l'utente del suo inserimento in una lista d'attesa per un progetto di assistenza domiciliare e si ricorda che i servizi verranno in ogni caso attivati solo in caso di disponibilità delle risorse economiche: tali previsioni però non sarebbero accettabili se riferite a soggetti non autosufficienti, per i quali evidentemente la stessa natura della loro condizione impone interventi immediati (del resto obbligatori in base ai LEA), nella scelta dei quali l'assistenza domiciliare, quando praticabile,dovrebbe essere la soluzione preferenziale perché più vantaggiosa per il malato e meno costosa
viene citata genericamente la possibilità di fare ricorso contro il provvedimento, laddove l'art. 3 comma 4 della Legge 241/1990 in materia di procedimento amministrativo prevede che "In ogni atto notificato al destinatario devono essere indicati il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere".
Abbiamo segnalato queste cose all'ASL con una nota dell'11 luglio scorso e siamo in attesa di risposta: speriamo che ci siano positivi sviluppi.
Aggiornamento al 17 novembre 2016. Non avendo ricevuto risposta, il 6 novembre abbiamo mandato un sollecito, finora senza riscontro. Vi terremo aggiornati.
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